Commenta qui sotto e raccontami la tua esperienza: hai avuto difficoltà con il tuo commercialista? Come hai risolto il problema?
Non pochi microimprenditori sono frustrati dalla relazione con il proprio commercialista e lamentano la sensazione di non essere capiti o di non ricevere il supporto di cui hanno bisogno. Le difficoltà con il commercialista sono un problema comune per molte microimprese.
Quali sono le cause?
Alla base di questa problematica ci sono spesso due fattori:
- Mancanza di comunicazione: La comunicazione inefficace tra microimprenditore e commercialista può creare incomprensioni, frustrazione e ostacolare il raggiungimento degli obiettivi aziendali. Un commercialista assente provoca disordine documentale, scadenze non rispettate e altri problemi molto concreti e potenzialmente pericolosi. Trascurare il commercialista può invece essere segno di poca fiducia nei confronti dei professionisti esterni, che a volte però risultano indispensabili, perché l’imprenditore non può occuparsi di tutto, dalla produzione, al marketing, alla finanza, fino al bilancio e alla fiscalità.
- Disorganizzazione della documentazione contabile: Se la documentazione contabile non è ordinata e puntuale, il commercialista avrà difficoltà a svolgere il suo lavoro correttamente e a fornire un servizio efficace.
Come migliorare la comunicazione con il tuo commercialista? Ecco 3 consigli pratici:
1. Incontra il commercialista regolarmente.
Organizzare incontri periodici (almeno trimestrali) con il tuo commercialista ti permette di:
- Discutere la situazione finanziaria della tua azienda in modo approfondito.
- Richiedere chiarimenti e spiegazioni su qualsiasi aspetto non chiaro.
- Pianificare il futuro della tua impresa con il supporto del tuo commercialista.
2. Fornisci la documentazione contabile in modo ordinato e puntuale.
Raccogliere e organizzare correttamente la documentazione contabile è fondamentale per:
- Facilitare il lavoro del commercialista (ma anche il tuo).
- Evitare errori e ritardi.
- Ottenere un servizio preciso e affidabile.
3. Non aver paura di chiedere!
Il commercialista è un professionista al tuo servizio: un servizio che paghi! Se hai dubbi, domande o non capisci qualcosa, non aver paura di chiedere chiarimenti. Una comunicazione aperta e trasparente è fondamentale per costruire una relazione di fiducia e ottenere il massimo dalla collaborazione.
Ricorda: il commercialista non è solo un consulente fiscale, ma può diventare un vero e proprio partner strategico per la tua microimpresa: spesso si occupano anche di avvisarti in merito alla presenza di bandi, finanziamenti agevolati e altri strumenti utilissimi, magari fornendo supporto per la partecipazione.
Con una comunicazione efficace e una collaborazione basata sulla fiducia, potrai finalmente ottenere il supporto di cui hai bisogno per raggiungere il successo.
Condividi questo articolo con i tuoi colleghi microimprenditori per aiutarli a migliorare la loro relazione con il commercialista!
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